Anello Monte Giusto
Un percorso rilassante e mai troppo impegnativo, l’anello di Monte Giusto può essere riassunto così.
Il punto di partenza è raggiungibile da Terracina, seguendo la strada che porta al Tempio di Giove, per poi proseguire verso il cimitero, una volta qui bisogna prendere la strada che lo costeggia verso destra e fare altri 2 km circa.
Parcheggiando sui fianchi della strada, presso un crocevia nella zona detta “La Ciana”
L’anello si esegue antiorario, quindi si entra nella strada sterrata di destra. In fondo alla strada di fianco a un cancello inizia il sentiero 541 CAI ben segnato.
Il percorso è pietroso e scoperto, questa parte iniziale si brucia la maggior parte del poco dislivello dell’intero tracciato. Il primo affaccio sulle spiagge di Fondi è anche l’ingresso nella lecceta. Dove ogni tanto si apre con ampi panorami sul lago sottostante.
La maggior parte dell’anello è immerso nel verde, e fa molto strano perché insolita così vicina al mare, oltre i lecci ci sono belle piante di sughero.
Giunti sopra ritroviamo la strada asfaltata, qui facciamo una appendice verso destra dove si scorgono delle antenne. Superiamo delle segnalazioni di condotte del gas e risalendo un tratto scorgiamo il cippo numero 7. Volendo poco più sotto c’è un panorama su tutto il lago di Fondi.
Ripercorrendo all’indietro un tratto entriamo nel “Sentiero dei Giganti” immersi nella lecceta piena di muschio si scorge uno steccato. Scende per condurci a una conformazione rocciosa particolare chiamate HUM.
Proseguiamo fino a un incrocio dove andando a destra si giunge alla fontana Santo Stefano, qui c’è un area Picnic.
Torniamo indietro sull’incrocio precedente andando dritto camminando su ampi prati.
Il sentiero rientra nella lecceta incontrando un bella Ara.
Il percorso riscende sempre nel verde, per poi piegare sulla sinistra verso Monte Giusto e il parcheggio iniziale. Qui si ammirano le piante di sughero più belle.
