Monte Navegna la Magia del Turano
In questo periodo di pandemia, una semplice camminata in montagna diventa il modo migliore per evitare i luoghi più affollati.
Cosi si valuta con cura dove andare, la scelta questa volta non è mai stata cosi azzeccata. Non cosi tanto lontano da Roma, in provincia di Rieti si trovano questi paesini incantevoli curati e rimasti come una volta.
Catel di Tora, Colle di Tora, Acrea, Paganico e Posticciola nella cornice del Lago di Turano.
Volendo fare una passeggiata non impegnativa abbiamo trovato questo percorso panoramico e molto rilassante.
Escursione su Monte Navegna dal punto dove è più facile conquistare la vetta.
Punto di partenza è il passo la Forca, vi si arriva da una strada direttamente da Castel di Tora, dal parcheggio è visibile il paese Vallecupola. Sono le 10, ci siamo solo noi, ma al rientro troveremo il prato pieno di auto.
La tabella, vicino lo Stazzo Fonte Raine, indica 1h 30 per arrivare sopra.
Bel percorso dentro il bosco fino arrivare al primo affaccio sul lago di Turano avvolto dalla nebbia mattutina. Tutto il percorso ci sono molte panoramiche sul lago, arrivati sopra i panorami si allargano con vedute sul Gran Sasso, Velino e il lago del Salto.
Il tracciato, sentiero Italia ufficiale è di fianco ad una recinzione di filo spinato quasi fino alla vetta. Monte Navegna lo troviamo pieno di escursionisti arrivati da Ascrea, punto di partenza certamente più impegnativo, facciamo una piccola pausa nella anti cima vicina.
Il ritorno abbiamo pensato di fare le creste che guardano il lago di Turano, questo ci porta percorrere zone non segnate e superare due volte la recinzione, ma ne valsa la pena.
Si torna al parcheggio riprendendo più avanti il percorso dell’andata.
